VACANZA STUDIO ALL’ESTERO

Premessa

Le vacanze studio si sentono nominare spesso, ma mi sono accorto che alcune persone non hanno ben presente di cosa si tratti.
Ho deciso quindi di chiarire la situazione dato che le ritengo un ottimo modo per viaggiare, migliorare una lingua e conoscere un sacco di persone.

Questo articolo si basa sulle mie esperienze vissute.
Finora ho frequentato tre scuole in tre Paesi diversi (due per l’inglese e una per lo spagnolo).
Ho trascorso all’estero parecchio tempo grazie alle vacanze studio e quindi vorrei spiegare in generale come funzionano dando un’idea di cosa aspettarsi e come fare la scelta più adatta alle proprie esigenze.

In questo articolo non parlerò in specifico di nessuna delle mie vacanze studio, ma per la cronaca queste sono le scuole che ho frequentato:
Kaplan International College – New York Empire State Building
Maltalingua
AIL Madrid

P.S.
La foto all’inizio di questo articolo è stata scattata da me dalla sala studenti della scuola a New York. Mica male vero? La scuola si trova al 63° piano dell’Empire State Building!

Indice:
Cosa sono le vacanze studio?
Come sono le lezioni?
Attività extracurriculari
Dove alloggiare?
Come trovare una vacanza studio?
Quanto costa una vacanza studio?

Cosa sono le vacanze studio?

Le vacanze studio sono dei viaggi all’estero con il principale obiettivo di migliorare e studiare una lingua straniera. Se mi fermassi qui senza dare altre spiegazioni sono sicuro che la maggior parte delle persone penserebbe siano solo una cosa noiosa e pallosa.
In realtà sono molto più di un semplice corso didattico. Le vacanze studio sono un ottimo modo per viaggiare, divertirsi, conoscere tantissime persone e immergersi in nuove culture.

Non pensate che le vacanze studio siano adatte solo per adolescenti. Io stesso la mia prima vacanza studio l’ho fatta a 23 anni e non conoscevo nessuno che avesse provato questo tipo d’esperienza. Non ho ricevuto consigli e feedback da nessuno, ma ho deciso comunque di investire soldi e tempo per migliorare il mio inglese andando a studiare a New York. Si è rivelata una delle esperienze più belle della mia vita.

Le vacanze studio sono adatte sia ai giovanissimi che agli adulti e sono perfette se si volesse provare a iniziare a viaggiare da soli mettendosi alla prova in un contesto più semplice e già organizzato.

Quanto durano le vacanze studio?

La durata la decidete voi. Generalmente il periodo minimo per una vacanza studio sono 1 o 2 settimane (dipende dalla scuola), perciò si prestano anche per vacanze brevi e non solo a chi ha la possibilità di studiare all’estero per molti mesi.

Come sono le lezioni?

Le lezioni si svolgono in gruppo e il numero massimo di studenti per classe dipende dal corso scelto.
In classe si svolgono lezioni focalizzate su vari aspetti della lingua come grammatica, listening e speaking. I professori nelle scuole che ho frequentato erano competenti e coinvolgenti e quindi l’apprendimento non è mai stato noioso.
Alcune scuole danno anche la possibilità di frequentare classi private one-to-one solamente tra studente e professore ad un costo aggiuntivo.

Quanto durano le lezioni?

Al momento dell’iscrizione si sceglie un programma e si decide la durata delle lezioni.
Io ho frequentato sempre corsi generali da 20 ore settimanali (spalmate dal lunedì al venerdì), ma esistono programmi più leggeri da 10 ore o anche intensivi con più lezioni approfondite.
Spesso non sono ore effettive da 60 minuti ma bensì “ore” da 50 o 45 minuti.

Quando si svolgono le lezioni?

Generalmente i corsi standard si svolgono dal lunedì al venerdì.
A seconda del corso e dalla disponibilità della scuola, le lezioni potrebbero essere la mattina o il pomeriggio.
Due delle scuole che ho frequentato organizzavano i corsi sia la mattina che il pomeriggio mentre in un’altra i corsi erano organizzati solo di mattina.

Molte scuole lasciano scegliere ai propri studenti la preferenza per i corsi della mattina o del pomeriggio (quando disponibili).
In genere si può indicare la propria preferenza al momento dell’iscrizione al corso o il primo giorno di scuola. La scuola farà il possibile per accontentare le preferenze espresse (non possono assecondare sempre tutti quindi potrebbe capitare che non riescano a soddisfare qualche richiesta).

In altre scuole, invece, la scelta per le lezioni della mattina o del pomeriggio è definita in modo certo al momento dell’iscrizione al corso e l’opzione scelta verrà garantita dalla scuola (in questi casi di solito i prezzi tra i corsi della mattina e del pomeriggio sono differenti).

Sono difficili le lezioni?

I corsi sono divisi in livelli in modo da posizionare ognuno nella classe adatta.
Per assegnare il livello adeguato, il primo giorno di scuola si svolge un test d’ingresso composto da varie prove e un colloquio con un insegnante (alcune scuole fanno eseguire un test d’ingresso online al momento dell’iscrizione al corso).
Ci tengo a sottolineare che il test d’ingresso è semplicemente un mezzo per posizionare le persone nella giusta classe: le lezioni non devono essere né troppo facili né troppo difficili.
Non c’è motivo di aver paura di un test d’ingresso o di imbrogliare (facendolo si danneggerebbe solo sé stessi).
Una volta corretto il test d’ingresso verrà assegnato il livello con annessa classe e programma delle lezioni.

Se ci si iscrive a vacanze studio di lunga durata, dopo un certo numero di settimane viene data la possibilità di fare un test per passare al livello successivo e progredire nell’apprendimento.

Se si volessero delle lezioni personalizzate focalizzate solo su sé stessi, spesso è possibile frequentare delle lezioni private a pagamento con un insegnante della scuola.

Attività extracurriculari

Vacanza studio non significa solo andare a lezione a scuola. Le scuole organizzano molte attività extracurriculari a cui poter partecipare.
Nelle scuole che ho frequentato alcune attività erano completamente gratis, alcune prevedevano un biglietto di ingresso mentre altre erano vere e proprie gite ed escursioni e quindi i costi chiaramente erano più elevati.

Cosa si intende per attività extra?

Un’attività extra potrebbe essere:

• Assistere ad una partita di calcio o di basket
• Visitare una cantina per una degustazione di vini
• Vedere un’opera a teatro
• Andare ad una festa in barca
• Visitare musei
• Fare una gita in un’altra città
• Fare escursioni al mare
• Guardare un film
• Fare un aperitivo
• Etc…

Il tipo di attività offerte chiaramente dipende dalla destinazione scelta e dall’organizzazione della scuola.

Imparare a lezione e sui libri è importante, ma poi bisogna mettersi in gioco e parlare. Partecipare ad attività divertenti ed interessanti potendo conoscere altre persone è uno dei modi più semplici e naturali per poter mettere in pratica ciò che si è imparato.

Dove alloggiare?

Dopo aver scelto scuola e corso rimane da decidere dove dormire.
La maggior parte delle scuole offre anche il servizio di sistemazione e vi può aiutare offrendovi di scegliere uno dei loro alloggi (nel caso non fornissero questo servizio dovreste cercarlo da soli).

I tipi di alloggio offerti di solito sono tre:

• Residence studentesco
• Appartamento condiviso
• Famiglia ospitante

Spesso ciascuna di queste tre opzioni dà poi la possibilità di scegliere tra:

• Camera singola
• Camera doppia condivisa

Per coloro che viaggiano da soli e vogliono avere completa indipendenza e privacy la camera singola è la scelta ideale.
Altrimenti, quando disponibile, si potrebbe optare per una camera doppia condivisa dividendo la stanza con un altro studente della scuola. In questo caso nella stanza ci sarebbero due letti singoli e la scuola assegnerebbe un compagno di stanza (maschi con maschi, femmine con femmine).
Il vantaggio di questa scelta è sicuramente un risparmio dal punto di vista economico (una doppia condivisa costa meno di una singola).

Quest’ultima opzione però non sempre è disponibile. Non tutte le scuole danno l’opportunità di poter scegliere una camera doppia condivisa con un altro studente se si viaggia da soli.
Alcune scuole permettono di prenotare la stanza doppia solo se due persone che viaggiano insieme prenotano l’alloggio contemporaneamente nella stessa prenotazione.

Residence studentesco

Scegliendo un residence studentesco verrà assegnata una camera in una struttura dedicata solo a studenti.
Le caratteristiche e la posizione del residence dipendono dalla disponibilità della scuola e dalla vostra scelta. A volte sono dei veri e proprio campus adiacenti alla scuola stessa.
Spesso la scuola può fornire una brochure in cui è spiegata la struttura con allegate foto e descrizione dei servizi inclusi.

Per darvi un’idea generale vi descrivo il mio residence.
Nel mio caso condividevo la stanza con un altro studente della mia stessa scuola.
Nella camera avevo a disposizione un letto, una scrivania con sedia, un armadio, un frigorifero, un microonde e un bagno. Per cucinare potevo utilizzare i fornelli che si trovavano nella cucina cucina situata nel piano in cui alloggiavo ed era in condivisione con gli altri studenti.
Nel residence avevo a disposizione lavatrici e asciugatrici a gettoni, una palestra gratis, una sala giochi con biliardo e giochi da tavolo, una zona relax e per la lettura.
Il residence si trovava a circa 20 minuti da scuola.

Appartamento condiviso

Questa soluzione non ha bisogno di molte spiegazioni. Scegliendo questo alloggio si condividerà un appartamento con altri studenti.
Alcuni appartamenti sono piuttosto datati mentre altri potrebbero essere più moderni. Alcuni appartamenti sono vicini a scuola mentre altri sono più distanti. La posizione, gli arredamenti e gli elettrodomestici degli appartamenti variano molto in base alla disponibilità della scuola e dalla destinazione.

Per darvi un’idea generale vi descrivo l’appartamento che mi era capitato.
Nel mio caso viaggiavo con un amico e abbiamo risparmiato condividendo una stanza con due letti singoli.
L’appartamento aveva in totale tre camere doppie per una capienza totale di sei persone. C’erano due bagni, un salotto con divani e tv, una cucina spaziosa con un grosso frigorifero e un tavolo da sei persone.
Nell’appartamento c’era tutto il necessario per poterci vivere come per esempio pentole, padelle, ferro da stiro, lavatrice, stendipanni etc.
La distanza dall’appartamento alla scuola era di circa 25-30 minuti.

Famiglia ospitante

La scelta di alloggio più particolare è la famiglia ospitante. Scegliendo questa opzione si andrà a vivere a casa di una famiglia del posto e ci si potrà immergere nella cultura locale.
Come per gli appartamenti, non è possibile descrivere la casa che si andrà a trovare perché dipende dallo stile, dalle possibilità e dal gusto di ogni famiglia.
Lo stesso vale per il nucleo famigliare. Potrebbe capitare una famiglia composta da una coppia, da una coppia con figli, una famiglia con animali, un solo uomo, una sola donna etc.
Di solito scegliendo l’opzione della famiglia ospitante è possibile selezionare anche dei pasti. Pagando una tariffa extra è possibile aggiungere la colazione, la mezza pensione o la pensione completa e così facendo si potranno condividere i pasti con la famiglia.

Per darvi un’idea generale vi descrivo la famiglia ospitante che mi era capitata.
La casa era grande, piuttosto datata e il padrone di casa era un uomo di mezza età. Oltre a me c’erano altri tre studenti e io condividevo la stanza con uno di questi.
Io avevo scelto l’opzione senza pasti e il padrone di casa mi permetteva comunque di utilizzare la sua cucina per preparare il cibo che mi acquistavo (in alcune case ad alcuni amici non era permesso cucinare).
Era abbastanza distante da scuola e impiegavo circa 1 ora di mezzi pubblici per raggiungerla.

Quale alloggio è meglio scegliere?

Tutte e tre le scelte hanno aspetti positivi e negativi ed è difficile consigliarne solo uno.
Ho avuto esperienze fortunate e sfortunate, ma ciò non mi precluderebbe di scegliere nessuna di queste modalità di alloggio per una prossima vacanza studio. Spesso dipende dal caso e dalla fortuna.

Scegliendo una famiglia o un appartamento si ha l’incognita della posizione dell’alloggio. In genere la posizione dell’appartamento e della casa famiglia viene comunicato solo dopo aver prenotato.
In caso di vacanze studio brevi, se si volesse essere sicuri di alloggiare vicini a scuola è meglio scegliere un residence con una posizione già nota.

L’appartamento e la casa in famiglia possono essere più o meno moderne e spaziose a seconda del singolo caso.
Lo stesso vale per l’accoglienza della famiglia ospitante. Dipende.

La scelta più facile secondo me è il residence studentesco mentre quella con più incognite è la famiglia ospitante (ciò non significa che una sia meglio dell’altra).
Va tenuto presente però che il residence generalmente è l’alloggio più costoso e la famiglia il più economico.

Qualora nessuna soluzione vi soddisfi, si può sempre scegliere di prenotare un alloggio per proprio conto optando tra i vari tipi di alloggio che si possono trovare online.

Come trovare una vacanza studio?

Potete chiedere informazioni e prenotare le vacanze studio tramite agenzie di viaggio o semplicemente cercandole su Google.
Io personalmente le ho sempre cercate su internet prenotando e pagando direttamente tutto alla scuola.
Tutte le scuole che ho frequentato avevano un buon servizio clienti pronti ad assistere in caso di qualsiasi dubbio o problema (molte scuole offrono assistenza e consulenza in italiano).

Sia che vogliate studiare l’inglese, lo spagnolo o il francese, per ciascuna lingua ci sono molteplici destinazioni possibili e nelle città più famose ci sono decine e decine di scuole tra cui scegliere.
Le scuole offrono lezioni, prezzi, attività e alloggi differenti l’una dall’altra e ognuno può scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

Quanto costa una vacanza studio?

Impossibile dirlo con precisione dato che dipende dalla città, dal periodo, dalla durata, dalla scuola, dal tipo di corso, dall’alloggio…
Vi posso lasciare alcuni spunti:

• Le grosse città sono generalmente più costose (sia per i corsi che per gli alloggi).
• Molte scuole applicano sovrapprezzi per vacanze studio durante il periodo estivo.
• Spesso più è lungo il periodo di studio più si abbassa il costo settimanale del corso.
• In alcune scuole nel prezzo del corso sono esclusi i libri e le tasse d’iscrizione.
• Condividere una stanza doppia con un altro studente farà risparmiare dei soldi rispetto ad avere una stanza privata.
• In alcuni casi oltre al costo della vacanza studio è necessario spendere dei soldi per richiedere un visto studente. Questo dipende dalla destinazione e dal tipo di corso. Di solito il servizio clienti delle scuole è preparato su questo argomento e possono fornire facilmente questo tipo di informazioni.
• Scegliendo l’alloggio in famiglia ospitante con pasti inclusi alcune scuole offrono la possibilità di pagare un supplemento in caso si abbiano delle esigenze alimentari particolari.
• A volte le scuole offrono un servizio di trasferimento privato a pagamento per la tratta dall’aeroporto all’alloggio. Per esperienza personale lo sconsiglio perché la maggior parte delle volte le tariffe sono piuttosto elevate (conviene prenotare un transfer autonomamente).

Alla fine esistono corsi super costosi e corsi più economici. Alloggiare nel centro di Manhattan a New York è sicuramente più caro rispetto ad alloggiare nel Queens. Ci sono decine di fattori che determinano il costo di una vacanza studio e non è quindi quantificabile.

È banale sottolineare che una vacanza studio costa più di una vacanza normale e non sono paragonabili. Nella vacanza studio si pagano e si ottengono vari servizi tra cui un insegnamento tramite corsi, strutture organizzate, assistenza e la possibilità di partecipare ad attività ed eventi.

Conclusione

Quando stavo valutando di fare la mia prima vacanza studio ricordo di aver avuto tanti dubbi. In questo articolo ho provato a rispondere alle domande e ai dubbi più frequenti dando consigli e pareri attraverso le mie esperienze.
L’articolo è uscito piuttosto lungo ed incasinato, ma le cose da spiegare sono tante e ho provato a dare più informazioni possibili.

È facile capire che io sono a favore delle vacanze studio. Le trovo un’esperienza unica e le ho personalmente consigliate a molte persone.
Sono consapevole che non sia un tipo di viaggio economico e quindi serve un certo impegno finanziario. Oltre ad essere delle vacanze penso che siano un investimento sulla propria persona per aumentare e migliorare delle abilità linguistiche, ma anche personali.
La mia prima vacanza studio è stata anche il mio primo viaggio in solitaria. Ho migliorato il mio inglese, ma vivendo all’estero da solo ho acquisito anche tanta fiducia, sicurezza e senso di responsabilità.
La seconda vacanza studio l’ho fatta con un amico ed è stata altrettanto utile e divertente. Se non ci si sente a proprio agio a partire da soli si può partecipare ad una vacanza studio anche con amici, il proprio partner o con i famigliari.

Spero di aver tolto un po’ di dubbi.
Se siete interessati a questo tipo di esperienza non vi resta che cercare la vacanza studio più adatta a voi e partire all’avventura. Non ve ne pentirete!

P.S.
Purtroppo nella mia prima vacanza studio a New York non avevo molta esperienza e son finito per sprecare un’infinità di soldi in commissioni per pagamenti e prelievi in valuta estera.
Vi consiglio di viaggiare con delle buone carte in modo da limitare questo tipo di costi.
Per avere consigli utili su come risparmiare e pagare all’estero durante le vacanze studio potete dare un’occhiata alla sezione soldi e pagamenti.