COME PRELEVARE DA UNO SPORTELLO ATM?

Come prelevare da uno sportello bancomat all'estero

Premessa

Prima di iniziare questo argomento vorrei chiarire subito alcuni termini che a volte creano confusione quando si viaggia all’estero.

Quello che in Italia viene comunemente chiamato “sportello Bancomat” in realtà si chiama “sportello ATM” o “terminale ATM”.
In inglese è chiamato ATM ed è l’acronimo di Automated Teller Machine ovvero Macchina Distributrice Automatica.

Se all’estero volete utilizzare quella che in Italia chiamiamo “carta Bancomat” dovrete dire che volete usare una “debit card” ovvero una carta di debito.

Dopo questi piccoli chiarimenti possiamo iniziare.

Contattate la vostra banca prima di partire

La primissima cosa da fare prima di partire per un viaggio all’estero è contattare la propria banca e verificare le funzionalità delle proprie carte al di fuori dell’Italia.
A volte può capitare che su alcune carte vengano applicate delle limitazioni o dei blocchi di sicurezza per i prelievi e i pagamenti in Paesi esteri.
Informatevi sui massimali delle vostre carte e fateli alzare se pensate che i limiti siano troppo bassi per le vostre esigenze.
Inoltre è consigliato comunicare la destinazione del viaggio alla propria banca per evitare che la carta venga bloccata per presunti movimenti sospetti all’estero (sinceramente a me non è mai capitato ma è stato consigliato soprattutto a chi non viaggia spesso).

Prelevare è una buona idea

Prelevare i soldi dagli sportelli Bancomat (ATM) è spesso una delle soluzioni migliori quando si viaggia.
Quando si viaggia in Paesi con valute diverse dall’euro c’è sempre il problema di procurarsi la valuta locale per effettuare i pagamenti.

Molte persone continuano a cambiare i contanti, ma in realtà il più delle volte non è conveniente.
I tassi di conversione applicati per il cambio contanti sono peggiori rispetto a quelli offerti per i prelievi e finirà per costare di più (come al solito esistono delle eccezioni, ma in moltissimi casi è così).

Utilizzare gli sportelli ATM è facile e lo consiglio sempre a tutte le persone che viaggiano con me.
L’importante è sapere come farlo senza farsi fregare!

Immaginate di viaggiare anche solo per un breve weekend a Londra. Cambiare i contanti o prelevare selezionando l’opzione sbagliata potrebbe costarvi parecchi euro di commissioni extra. Purtroppo molte persone non sanno cosa selezionare al momento del prelievo e finiscono per sprecare soldi inutilmente. In realtà si potrebbero ridurre questi costi seguendo dei semplici consigli.

Per risparmiare prelevando dagli sportelli ATM sono importanti 3 cose:

  • Scegliere un buono sportello ATM
  • Sapere cosa selezionare al momento del prelievo
  • Utilizzare una buona carta

Vediamoli nello specifico uno a uno.

Come scegliere un buon sportello ATM

Per prima cosa, verificate sempre che sullo sportello automatico sia presente l’adesivo o l’etichetta del circuito della vostra carta (Visa, Maestro, VPay, MasterCard etc.).

Dopodiché come si fa a sapere se uno sportello ATM è buono o no?
Bella domanda. Non si può sapere al 100%.

Non tutti gli ATM sono uguali.
Alcuni sportelli ATM addebitano delle commissioni fisse per ogni prelievo e anche il tasso di cambio applicato può variare da uno sportello all’altro.

Se lo sportello applica delle commissioni fisse, l’importo dovuto verrà comunicato prima di concludere il prelievo.
Nel caso non si fosse soddisfatti della commissione applicata dall’ATM, si può negare l’operazione e provare a cercare uno sportello con costi inferiori o magari gratuiti (non sono sempre disponibili).

Non esiste una regola precisa per evitare questa commissione (non dipende dalla vostra carta, ma dalla banca proprietaria dello sportello Bancomat!).
Bisogna provare vari sportelli ATM.

Il mio consiglio generale è di provare a prelevare da sportelli di banche famose e conosciute.

Ad esempio in Inghilterra da Barclays, in Germania da Deutsche Bank, ad Hong Kong da HSBC e così via.
Evitate di utilizzare gli ATM adiacenti o dentro gli uffici di cambio. Lo stesso vale per gli sportelli ATM mezzi anonimi e sperduti in zone poco frequentate. Potrebbero addebitare delle commissioni alte o cambi sfavorevoli.

Controllate se la vostra banca ha degli sportelli o degli accordi con altre banche nella città che state per visitare.
In questo caso molto spesso l’operazione potrebbe essere gratuita o con commissioni ridotte (questo in genere succede solo se avete un conto presso banche internazionali, come ad esempio Unicredit).

N.B.
Con questo non voglio dire che utilizzare uno sportello Bancomat ATM anonimo o sperduto sia sempre una cattiva idea e che verrà applicato sicuramente un pessimo cambio (oppure che le grosse banche abbiano sempre buone condizioni).
Questi sono dei piccoli accorgimenti che non richiedono grossi sforzi e mi sento di consigliare dato che seguendoli finora non ho mai avuto grossi problemi in decine e decine di prelievi in giro per il mondo.
Non sono leggi universali, ma secondo la mia esperienza permettono di ridurre le possibilità di utilizzare pessimi sportelli ATM.

Cosa selezionare al momento del prelievo

Questa è una delle informazioni più importanti.
Quando inserite la carta nello sportello ATM, per prima cosa cercate il tasto per selezionare la lingua.
L’inglese è praticamente quasi sempre presente mentre l’italiano si trova solo in alcuni casi. L’inglese va comunque benissimo e basta seguire le istruzioni.

Una volta che vi viene chiesto quale operazione volete eseguire, per il prelievo bisogna selezionare “Withdrawal”.

Come prelevare da uno sportello bancomat atm all'estero

In un passo successivo vi verrà chiesto l’account da cui prelevare.
Io seleziono sempre l’account “Savings”. In alternativa, se non ci fosse, in genere seleziono l’account “Checking” o “Cheque”.

Se state prelevando in un Paese in cui viene utilizzata una valuta diversa dall’euro, una volta scelto il conto da cui prelevare molto probabilmente verrà chiesto se si vuole completare la transazione utilizzando la conversione automatica oppure facendone a meno.
In inglese di solito viene indicato con “With Conversion” e “Without Conversion”.

Questo è il momento critico.
Io scelgo sempre “Without Conversion”, ovvero la soluzione senza conversione (a volte indicata anche come “Do not convert for me” oppure “Decline conversion”).
Così facendo accetterete di farvi addebitare il prelievo nella valuta locale, senza accettare il cambio in euro proposto dalla banca.

La soluzione con conversione (With Conversion) è quasi sempre sconveniente perché il provider dell’ATM può applicare un tasso di cambio maggiorato.
Le prime volte che mi sono sbagliato a prelevare selezionando “With Conversion” mi sono pentito amaramente a causa dei dei tassi di cambio pessimi che mi sono stati applicati.

Come prelevare da uno sportello bancomat atm all'estero

Ricapitolando, meglio scegliere “Without Conversion” o “Do not convert for me” ovvero senza conversione per evitare di ricevere un tasso aumentato.

Consiglio sempre di stampare anche la ricevuta come prova del prelievo.

Ah, chiaramente oltre a ritirare i soldi e la ricevuta ricordatevi di recuperare la carta!
Potrebbe sembrare un consiglio stupido, ma vi assicuro che non è raro che qualcuno se la dimentichi nello sportello ATM!

Utilizzare una buona carta

I due punti precedenti che abbiamo analizzato sono importanti, ma utilizzare una buona carta è fondamentale per risparmiare.
Prelevare dagli sportelli ATM comporta delle commissioni e quindi le spese dipendono dalle condizioni della carta che viene utilizzata.

Per prima cosa facciamo una distinzione generale tra le varie tipologie di carte.
Le carte di credito vanno bene per pagare, ma non per prelevare. Generalmente hanno delle commissioni alte quindi evitate di utilizzarle per i prelievi negli sportelli ATM se non in casi di emergenza.
Le carte prepagate e le carte di debito (“carte Bancomat”) sono buone scelte per prelevare.

Ogni carta ha delle commissioni differenti e per conoscerle basta leggere le condizioni contrattuali.

I dati e le voci che ci interessano sono:

  • Commissione di prelievo da sportello ATM (per Banche zona euro e Banche zona extra euro).
  • Maggiorazione sul tasso di cambio per operazioni in valuta diversa dall’euro.

Le descrizioni di queste due voci potrebbero differire leggermente a seconda di come vengono chiamate dalla vostra banca. A volte vengono definite come “Operazioni in divisa estera”.
In caso aveste problemi a trovare queste commissioni potete chiedere alla vostra banca e vi sapranno spiegare dove cercarle.

Alcune carte non applicano commissioni per i prelievi all’estero, ma poi applicano una maggiorazione consistente sul tasso di cambio per operazioni in valute diverse dall’euro. Vi invito a controllare quelle voci per darvi un’idea dei costi.

La somma di queste due commissioni rappresenta il costo di prelievo applicato dalla vostra carta.
Chiaramente più queste commissioni sono basse, migliore è la carta (a questo costo potrebbe essere aggiunta l’eventuale commissione applicata dallo sportello ATM).

Per non appesantire la lettura ho scritto a parte un articolo su come analizzare le commissioni delle carte.

Nel caso vi sentiste confusi da tutte queste commissioni e consigli vi capisco.
Se dopo tutta questa ramanzina volete semplicemente sapere una buona soluzione da utilizzare in viaggio potete leggere l’articolo sulle migliori carte per viaggiare.
Per i viaggiatori abituali usare una buona carta è fondamentale: avere prelievi gratuiti e commissioni basse sulle valute straniere permettono di risparmiare parecchi soldi nel lungo periodo.

Nota Bene

Per riepilogare in breve, le commissioni applicate sui prelievi ATM sono:

  1. Commissione applicata dalla banca proprietaria dello sportello ATM (non dipende da noi)
  2. Commissione fissa per ogni prelievo (dipende dalla carta)
  3. Maggiorazione/commissione sul tasso di cambio per prelievi in valute diverse dall’euro (dipende dalla carta, applicata in caso di prelievi in valute non convertite in euro)

In alcuni Paesi le commissioni fisse applicate dalla banca proprietaria dell’ATM sono praticamente impossibili da evitare perché applicate da tutte le banche (ad esempio in Thailandia).

Se al momento del prelievo in valuta estera scegliete di accettare la conversione proposta dagli sportelli ATM, la maggiorazione sul tasso di cambio della vostra carta non verrà applicata, ma molto probabilmente finireste comunque con ottenere meno soldi (di solito vengono applicate pessime conversioni).
Ergo, consiglio di non accettare la conversione e di usare una carta con commissioni basse!

Conclusione

Prelevare dagli sportelli automatici ATM è un ottimo modo per ottenere i soldi quando si viaggia all’estero.
Vi ricordo di contattare sempre la vostra banca prima di partire per assicurarvi del funzionamento e dei massimali della carta.

Le commissioni variano molto da una carta all’altra quindi consiglio sempre di ricontrollare le condizioni contrattuali.
Generalmente per il prelievo le carte di credito hanno commissioni molto più alte rispetto a carte prepagate e carte di debito (carte Bancomat).

Al momento del prelievo, selezionate l’addebito in valuta locale (Without Conversion) per evitare tassi di cambio gonfiati.

Avete già una buona carta da utilizzare in viaggio?
Se siete alla ricerca di una buona soluzione per prelevare e pagare all’estero, secondo me queste sono le migliori carte per viaggiare.

N.B.
Anche se non comunissime, vale la pena menzionare che all’estero, come in Italia, esistono delle truffe sugli sportelli ATM.
Controllate sempre che il tastierino numerico e il lettore di carte siano ben saldi incollati allo sportello e che non ci siano segni di modifiche (ATM skimmer). Quando inserite il codice copritelo sempre con l’altra mano. E ricordatevi di ritirare la carta dopo aver fatto il prelievo!

Sinceramente ho prelevato da decine e decine di sportelli ATM sparsi in diversi Paesi.
Ho seguito gli stessi consigli che vi ho dato in questo articolo e finora fortunatamente non ho mai avuto nessun problema.

A prescindere da truffe o altro, è sempre bene viaggiare con più di una carta in modo da avere un’alternativa in caso qualcosa andasse storto (meglio ancora se appartenenti a due circuiti differenti come MasterCard e Visa).
Potrebbe succedere di perdere la carta oppure una carta si potrebbe smagnetizzare.
Con due carte si potrebbe stare un po’ più tranquilli.