7 CONSIGLI SUI DOCUMENTI DI VIAGGIO
Il passaporto, il visto, la patente internazionale, l’assicurazione medica e gli altri documenti di viaggio sono oggetti di estrema importanza e vanno trattati come tali. Vediamo alcuni consigli sui documenti di viaggio.
1. Controllate i documenti necessari
Verificate sempre quali documenti sono richiesti per visitare la meta che avete in programma.
Non basatevi su quello che avete sentito dire o letto anni fa. Le regole e i permessi possono cambiare da un momento all’altro quindi meglio essere sicuri di ciò che serve. Internet è pieno di informazioni, ma controllate sempre la fonte.
Consultate siti con notizie ufficiali e aggiornate: utilizzate Viaggiare Sicuri e seguite i consigli dell’articolo sui documenti di viaggio necessari.
Se dovete richiedere documenti o visti, assicuratevi di farlo con largo anticipo considerando i tempi burocratici e di attesa a volte lunghissimi.
Se avete intenzione di noleggiare e di guidare un’auto o una moto, controllate i requisiti necessari del Paese che volete visitare. In alcuni Paesi la patente italiana non è sufficiente e servirà richiedere la patente internazionale di guida.
2. Fate attenzione alla condizione dei vostri documenti
I documenti devono essere integri e in buone condizioni altrimenti potrebbero essere rifiutati. Ad esempio nel caso di un volo aereo possono negarvi l’imbarco!
Per colpa di una carta d’identità molto rovinata ad un mio amico è stato negato l’accesso ad un bus da Riga a Tallin. Fortunatamente aveva con sè anche il passaporto (almeno quello era integro) ed è riuscito a continuare il viaggio.
Conservate sempre con cura i vostri documenti. Io per scrupolo proteggo sempre il passaporto con una custodia apposita.
Se pensate che il vostro documento sia in pessime condizioni, meglio procedere a richiederne uno nuovo prima di partire per evitare problemi.
3. Controllate la scadenza del vostro documento
Assicuratevi che il vostro documento non sia scaduto e non scadrà prima della fine del vostro viaggio.
Inoltre, per entrare in alcuni Paesi è richiesto un passaporto con almeno sei mesi di validità.
Ciò significa che il passaporto dovrà avere più di sei mesi residui di validità. Ad esempio non avrete problemi se avete in programma di viaggiare a Luglio 2019 e il vostro passaporto scadrà ad Agosto 2022.
La dicitura “Richiesto passaporto con almeno sei mesi di validità” non significa che dovete avere il passaporto da almeno sei mesi!
Mi permetto di soffermarmi su questo punto perché ho incontrato molte persone che interpretavano male questa frase.
4. Fate una copia fisica e digitale dei vostri documenti
Fate delle fotocopie dei vostri documenti e conservatele in posti differenti rispetto a dove trasportate i documenti originali.
Oltre alle copie fisiche, scannerizzate i vostri documenti o fategli una foto e conservateli sul vostro cellulare.
Se volete essere ancora più scrupolosi: create una email, allegate i file dei vostri documenti ed inviatela a voi stessi. Così facendo con una semplice connessione internet potrete recuperarli utilizzando qualsiasi cellulare o computer da qualsiasi parte del mondo.
Non costa nulla prendere queste precauzioni e potrebbero rivelarsi molto utili in caso qualcosa andasse storto.
Le copie dei documenti chiaramente non hanno lo stesso valore dell’originale, ma potrebbero velocizzare e semplificare le procedure in caso di smarrimento o deterioramento dell’originale.
I documenti di riconoscimento durano parecchio tempo quindi vi basterà creare queste copie una volta e per diversi anni sarete a posto. Potrete utilizzare quelle copie per tutti i viaggi a seguire fino a quando non rinnoverete o cambierete i documenti stessi.
Quando viaggio oltre all’originale porto sempre con me una copia di:
- Carta d’identità e/o passaporto
- Eventuale visto
- Assicurazione medica
- Tessera sanitaria TEAM con codice fiscale
- Patente di guida (ed eventuale patente di guida internazionale)
- Biglietti aerei, dei treni, dei bus
Per sicurezza inserite un’ulteriore copia dell’assicurazione medica anche all’interno del passaporto così in caso di urgenza medica sarà trovata con facilità dai membri dell’ospedale.
5. Lasciate i documenti non necessari in cassaforte
Se l’alloggio in cui si soggiorna possiede una cassaforte è consigliato conservare lì i documenti importanti. Così si ridurranno le probabilità di poterli perdere o che ci vengano rubati. Se si lasciano i documenti a casa è importante però portare con sé almeno una fotocopia dei documenti per un’eventuale identificazione.
Detto ciò bisogna fare attenzione alle regole di ciascun Paese. In alcuni Paesi infatti è obbligatorio per legge avere sempre con sé i propri documenti di riconoscimento.
Inoltre ricordatevi che per alcune attività e operazioni è sempre necessario mostrare i documenti originali. Ad esempio per cambiare i contanti è richiesto quasi sempre il passaporto o la carta d’identità originale. Se non l’avete con voi non potrete procedere con l’operazione.
Valutate in base a quello che avete intenzione di fare durante la giornata e decidete se lasciare a casa tutti i documenti o solo alcuni.
Come minimo consiglio sempre di girare almeno con una copia di un documento di identificazione.
6. Non consegnate documenti a sconosciuti
È consigliato consegnare il proprio documento solo alle forze dell’ordine o ad enti ufficiali.
Il passaporto e la carta d’identità sono documenti di estrema importanza. Senza di questi potrebbe non essere possibile entrare/uscire dal Paese. Per questo motivo non lascerei mai questi documenti in mano a sconosciuti.
Sembrerebbe una cosa banale e scontata, ma capitano delle situazioni in cui non lo è.
In alcuni Paesi dell’Asia ad esempio il passaporto a volte viene richiesto come garanzia per noleggi scooter o noleggi bici. Io personalmente consiglio di lasciare una fotocopia, ma mai l’originale.
Alcuni noleggiatori potrebbero rifiutarsi di noleggiare un veicolo se non venisse lasciato il passaporto originale. In quel caso abbandonerei il posto e ne cercherei un altro disposto ad accettare la sola fotocopia del documento.
Capisco che i noleggiatori vogliano tutelarsi, ma mai e poi mai accetterei di lasciare il mio documento valido per l’uscita del Paese nelle mani di qualcun altro.
Io preferisco limitare al minimo eventuali situazioni dubbie, ma con ciò non significa che consegnando il documento agli addetti del noleggio sicuramente succederà qualcosa di brutto.
7. Cosa fare se si perde un documento
Purtroppo parlo per esperienza personale dato che mi è capitato una volta in viaggio.
Non voglio portare sfortuna e ovviamente si spera non succeda mai. Credo però sia importante sapere come muoversi in caso si perda o venga rubato un documento di riconoscimento.
Senza documento di riconoscimento è praticamente impossibile imbarcarsi per prendere un volo e di conseguenza non si potrebbe tornare a casa o proseguire il proprio viaggio.
Fare una denuncia dettagliata in stazione di polizia
Per quanto riguarda lo smarrimento dei documenti di riconoscimento il primo passo è andare a fare una denuncia di smarrimento/furto.
Bisogna raggiungere una stazione di polizia e fare una denuncia dichiarando l’accaduto. Se ad esempio avete perso il portafogli o una borsetta, cercate di essere il più specifici possibili nella descrizione dell’oggetto e soprattutto del contenuto. Fate scrivere nella denuncia qualsiasi tipo di documento ed oggetto che avevate all’interno.
All’estero la denuncia molto probabilmente verrà fatta in inglese quindi è importante prepararsi traducendo i vari oggetti in inglese da nominare poi nella denuncia.
Contattare consolato/ambasciata
Una volta fatta la denuncia bisogna contattare il consolato o l’ambasciata italiana del Paese per avere informazioni sul da farsi.
Sul sito Viaggiare Sicuri basta ricercare il Paese ed è possibile trovare tutte le informazioni ed i contatti. In alcuni casi si dovrà raggiungere l’ambasciata mentre in altri il consolato (nel mio caso sono dovuto andare in consolato).
Portando una copia dei vostri documenti di riconoscimento la pratica potrebbe risultare più semplice e veloce.
Seguendo le indicazioni e la procedura consigliata, in consolato/in ambasciata verrà poi rilasciato un documento temporaneo per poter tornare a casa. Le tempistiche dipendono dal singolo caso e dall’ufficio di competenza.
Il documento provvisorio che viene fornito di solito ha una breve durata e di conseguenza potrebbe forzare l’interruzione o l’abbreviamento del viaggio.
Se si stava viaggiando in un Paese con un visto potrebbe essere necessario contattare anche l’ufficio immigrazione per spiegare l’accaduto. Aver fotografato o aver una copia del visto anche qui potrebbe semplificare e velocizzare le cose. Fate sempre le copie dei documenti per precauzione!
Bloccate le carte di pagamento
In questo articolo ci siamo focalizzati sui documenti di riconoscimento, ma chiaramente bisogna bloccare le carte in caso di furto o smarrimento.
Bloccate le carte quando siete sicuri al 100% di averli persi perché la procedura potrebbe non essere reversibile.
Per bloccarle basta contattare i numeri di assistenza blocco carte o in alternativa in caso di emergenza chiamare direttamente la banca e spiegare l’accaduto.
Assicuratevi di avere abbastanza credito telefonico perché se dovete fare delle chiamate intercontinentali le tariffe saranno parecchio elevate.
Con alcune carte ed alcuni conti correnti c’è anche la possibilità di bloccare direttamente le carte tramite l’apposita app su cellulare.